AL VIA LA BONIFICA DEL FIUME ALMONE: INIZIATI I LAVORI DEL COLLETTORE FOGNARIO DI STATUARIO E QUARTO MIGLIO.

Marzo 15, 2014 Ambiente

Il grave inquinamento della falda acquifera e delle sorgenti, causato dagli scarichi fognari non depurati di Quarto Miglio e Statuario nel fiume Almone, si avvia a risoluzione. L’ACEA Ato2 ha finalmente comunicato l’inizio dei lavori del nuovo collettore fognario. Si sta concludendo con successo battaglia per la protezione dal rischio idrogeologico nel Parco dell’Appia Antica.

 Una decisione, quella dell’ACEA Ato2, maturata dopo diversi incontri con il Comitato per il Parco della Caffarella, da sempre sostenitore della necessità di una bonifica del fiume, ancora oggi a serio rischio ambientale ed idrogeologico. È proprio nel parco della Caffarella, infatti, che il fiume, rallentando la sua corsa, inquina la falda acquifera e le sorgenti del Parco, depositandovi inoltre tonnellate di rifiuti solidi.

Il Comitato per il Parco della Caffarella ha agito fin dal 2000, di concerto con le autorità, per accertare le responsabilità dello stato del fiume e progettare un possibile intervento di bonifica.

Le tappe salienti:

Nel 2000 l’Associazione presenta la situazione dell’inquinamento fluviale alla Commissione Provinciale Ambiente, che nega sia il problema che le responsabilità correlate.

Dal 2001 al 2011 vengono promossi accessi agli atti, lettere e petizioni indirizzate ai Comuni di Roma, Marino, Ciampino e Rocca di Papa, alla Provincia di Roma e alla Regione Lazio: viene finalmente accertato che il Comune di Roma aveva in passato deviato il fiume e poi realizzato due collettori fognari per scaricarvi i liquami dei quartieri di Statuario e di Quarto Miglio.

Nel 2012 cinquecento cittadini, su proposta del Comitato, firmano un’interrogazione di iniziativa popolare rivolta al Sindaco Gianni Alemanno. L’interrogazione non ottiene risposta, malgrado le numerose sollecitazioni.

Il Comitato invia pertanto al Prefetto di Roma un esposto per violazione dello Statuto comunale.

Il 27 luglio 2012, dopo l’intervento del Prefetto, il Comune di Roma approva la Deliberazione di Giunta Comunale n.229 che autorizza l’ACEA Ato2 ad effettuare i lavori del collettore fognario Quarto Miglio Almone per un importo di € 3.531.900 + IVA a carico dell’ACEA Ato2.

Dopo l’approvazione del provvedimento, il Comitato ha continuato l’opera di sensibilizzazione al problema, pubblicando nel 2013 il volume Il sacro Almone: da fiume a discarica, incontrando i nuovi assessori comunali all’Ambiente (Estella Marino) e al Patrimonio (Luigi Nieri), e interloquendo con la segreteria del Presidente della Regione Nicola Zingaretti, con quella dell’assessore all’Ambiente Fabio Refrigeri, incontrando la Commissione Comunale Ambiente di Roma Capitale e la Direzione Regionale Ambiente nel corso della quali riunioni i rappresentanti dell’ACEA avevano già annunciato la conclusione dell’iter procedurale e l’affidamento dei lavori alla ditta.

La notizia dell’inizio dei lavori è arrivata ufficialmente con una lettera del presidente dell’ACEA Ato 2, ing. Sandro Cecili, al Comitato il 14 marzo 2014, Cecili comunica altresì che la conclusione dei lavori del nuovo collettore fognario Quarto Miglio – Almone è previsto per il 12 maggio 2015.

Rossana De Stefani, Presidente del Comitato per il Parco della Caffarella, ha commentato: “C’è ancora molto da fare, perché il fiume Almone nasce sotto il lago Albano e attraversa anche i Comuni di Rocca di Papa, Marino e Ciampino, che contribuiscono in modo consistente ad inquinarlo. Tuttavia, la notizia della bonifica dell’Almone è una vittoria per il Comitato e per tutti i cittadini del Municipio, che hanno condiviso con noi questa battaglia”.