Assessore alla Trasformazione Urbana Comune di Roma – Giovanni Caudo

Presidente VII Municipio –  Ana Susana Fantino

 Oggetto: Tavoli Partecipativi – Conferenza Urbanistica Cittadina

  Caro Assessore,

 forse ricorderà che, quando nello scorso mese di giugno venne nel nostro (VII) Municipio per presentare l’avvio dell’iter che dovrà portare alla Conferenza Urbanistica Comunale noi, come Comunità Territoriale del VII Municipio, le chiedemmo di darci gli “strumenti minimi” per poter partecipare in maniera fattiva e concreta.

In quella occasione lei si è preso l’impegno di farci avere la documentazione sullo stato dell’arte riguardante il nostro Municipio, ovviamente per la parte di sua competenza.

Siamo ancora in fiduciosa attesa…

 Poiché ci conosciamo da molti anni e da docente universitario lei ha partecipato a diverse nostre “battaglie” illustrandoci i processi urbanistici, e non, attraverso i quali la città di Roma si sta modificando sa bene che le riconosciamo integrità e linearità intellettuale. Questo però non ci può esimere dal contestarle l’approccio e le modalità di avvio dei “tavoli partecipativi” che dopo la prima riunione (del 15 settembre) ci ha profondamente delusi.

La delusione deriva dal fatto che sedersi ad un tavolo e tracciare croci e segni su di una mappa non è esattamente il concetto di partecipazione che noi abbiamo in mente!

Come ben scrive nella introduzione alla Conferenza Urbanistica “…Il dialogo con la città si è interrotto negli anni passati e insieme è cresciuta la sfiducia nei confronti dell’amministrazione comunale. Per ricostruire questo rapporto è necessario parlare con trasparenza e costruire momenti di partecipazione nei quali riallacciare il filo del dialogo tra urbanistica e società, affrontare senza ipocrisie le numerose criticità esistenti e definire insieme gli obiettivi d’interesse pubblico degli interventi urbanistici…”

 Ebbene, i Comitati e le Associazioni aderenti alla Comunità Territoriale da anni espongono le criticità del territorio. Da anni lo fanno, non limitandosi alla sterile lamentala ma cercando di proporre soluzioni o comunque cercando di collaborare con l’amministrazione.

Lo abbiamo fatto non guardando ai colori delle varie amministrazioni che si sono succedute negli anni e mi permetto di dire che abbiamo raggiunto un sufficiente livello di consapevolezza per poter individuare percorsi di confronto per definire gli obiettivi di interesse pubblico.

Ora lei ci chiede di fare un lavoro che a nostro avviso è un mero esercizio didattico e che non potrà produrre risultati se non si inverte il modo di intendere il rapporto tra amministratore e cittadino.

 Proprio per questo le abbiamo chiesto, e le chiediamo nuovamente, di iniziare a darci risposte alle molte sollecitazioni pervenute dai Comitati ed Associazioni del territorio.

Noi “i compiti a casa” li abbiamo svolti, molte volte. E sempre con gli stessi risultati…

Sappiamo bene la difficoltà e delicatezza del suo attuale ruolo ma proprio per questo le chiediamo di non sminuire ed umiliare, come fatto da quasi tutti i tuoi predecessori, il ruolo della partecipazione.

 Se ci darà la possibilità di partecipare sa bene che non ci siamo mai (le osservazioni al PRINT di Ciampino ne sono solo l’ultimo esempio) tirati indietro.

Però ci siamo stancati di fare la lista della spesa delle cose che non vanno, di quelle che mancano, di come vorremmo (utopisticamente?) fosse la città dove viviamo.

Le alleghiamo quindi, anche se in suo possesso, due dei nostri ultimi documenti prodotti da Comitati ed Associazioni del VII Municipio.

Le chiediamo di iniziare a discutere da questi temi,che da anni stiamo mettendo in evidenza ma che finora non hanno mai avuto risposta.

Questo è la nostra idea di partecipazione, nei fatti e non solo nelle parole.

 Attendiamo fiduciosi un suo segnale,

 Roma 17/09/2014

 Il Coordinatore della Comunità Territoriale del VII Municipio

Maurizio Battisti

Allegato1: Proposte programmatiche per il 7° _last

Allegato2: Proposte sulla mobilità della Comunità VII Municipio_last