Relazione sulla presentazione del Piano di Localizzazione del 7° municipio di venerdì 19 febbraio

Febbraio 22, 2016 Senza categoria

Si è svolta venerdì scorso la presentazione del piano di localizzazione dei mezzi e degli impianti pubblicitari del 7° municipio. Erano presenti, oltre al sub commissario Giuseppe Castaldo, gli organi tecnici preposti e in particolare la Dirigente dott.ssa Monica Giampaoli, dirigente dell’Unità Organizzativa Affissioni e Pubblicità. Per il municipio 7° era presente l’assessore Massimo De Simoni oltre a numerosi consiglieri municipali.

Come illustrato nella relazione introduttiva, il Piano di Localizzazione ha il compito di determinare la superficie espositiva complessiva, attribuita dal Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari di Roma Capitale all’ambito territoriale oggetto di pianificazione ed articolarla nelle diverse forme espositive.

Tali superfici espositive devono essere quindi sviluppate in un numero adeguato di impianti, da collocare sul territorio in funzione delle limitazioni generali relative alla localizzazione ed alla densità. Tale enorme e approfondito lavoro ha dovuto tener conto della normativa sul traffico, in particolare dell’ultimo PTGU, e della vincolistica presente sul territorio di Roma.

Filippo Guardascione, a nome delle associazioni Bastacartelloni e Verdi Ambiente e Società, ha presentato in questa occasione un dossier con proposte e istanze relative al piano che come Comunità Territoriale condividiamo e sosteniamo.

Le proposte presentate nel dossier partono dal presupposto che alcuni circuiti di impianti pubblicitari richiedono oggettivamente un grande impegno economico da parte delle aziende che vinceranno il bando associato e pertanto in questi casi occorre garantire una corrispondente sicura rendita economica che può derivare solo dalla posizione di particolare visibilità degli impianti stessi.

Ciò vale in particolare per gli impianti speciali, cioè quelli del circuito del Bike Sharing e quelli deputati a finanziare i servizi igienici, Si deve così creare una sorta di graduatoria per ordine d’importanza per la collettività che va per cominciare dagli impianti speciali , per poi passare a quelli del circuito degli elementi di arredo urbano e dei servizi di pubblica utilità e poi alle posizioni degli impianti SPQR (la cui rendita di posizione è prioritaria rispetto agli altri impianti privati), per continuare con gli impianti del Circuito “Cultura e Spettacolo” (in quanto sempre SPQR) e finire con gli impianti di proprietà privata su suolo pubblico.

In conseguenza di ciò le associazioni sopra indicate fanno la proposta di carattere generale di destinare agli impianti speciali, soprattutto di Bike Sharing e Servizi Igienici il lato delle vie consolari in direzione del centro storico di Roma ed al servizio di impianti SPQR il lato opposto delle stesse strade consolari, da assegnare prioritariamente alle ditte che hanno partecipato alla procedura di riordino. Tale proposta vale anche per le vie consolari del nostro municipio: Appia Nuova, Tuscolana e Anagnina.

Le istanze presentate riguardano sostanzialmente tutti i casi in cui l’analisi dei Piani di Localizzazione ha portato ad accertare la violazione della normativa vigente in materia, che si chiede quindi di rispettare con la richiesta espressa di eliminazione degli impianti ubicati da “Aequa Roma” dove c’è un esplicito divieto di affissione. In particolare si è portato l’esempio di piazza dei Re di Roma.

E’ giusto constatare come con il lavoro compiuto negli ultimi due anni il Comune finalmente ha intrapreso la giusta strada per ridare a Roma, almeno per quanto riguarda questo settore, il decoro e la sicurezza che merita.

Attendiamo ora che anche il Municipio si esprima in tempi brevi in merito al piano presentato.

Fabio Depino