incontro candidati presidenti tagged posts

Video incontro con i Candidati alla Presidenza del VII Municipio

Maggio 28, 2016 Politica

 

dav

Al link di seguito trovate il video della assemblea pubblica di ieri. VIDEO ASSEMBLEA PARTE 1 E PARTE 2

Desideriamo ringraziare sia i candidati alla Presidenza che i molti cittadini che hanno affollato fino alla fine della assemblea la Sala Rossa municipale segno evidente dell’intdaveresse ottenuto.

 

 

dav

davdav

Read More

VII municipio: i cittadini domandano i candidati Presidenti rispondono

Maggio 21, 2016 Politica

Intervista a Maurizio Battisti coordinatore della Comunità Territoriale
a cura di Aldo Pirone – 20 maggio 2016

Il 5 giugno 2016 si avvicina. La campagna elettorale è in pieno corso. Rispetto a quelle precedenti sembra più sobria e parsimoniosa in fatto di manifesti con le facce ammiccanti dei candidati. In compenso però non mancano tra gli slogan quelli che sembrano più adatti a promuovere un qualche prodotto cosmetico o farmaceutico che a dare indicazioni concrete di obiettivi, di impegni e di lavoro.

Il confronto programmatico langue, mentre impazzano le polemiche, anche personali, fra i concorrenti. Soprattutto a livello comunale. In compenso è esploso il fenomeno delle liste civiche della più varia natura in appoggio ai candidati. In origine la lista civica nacque e fu espressione di una raccolta di personalità ed esponenti della società civile, dotati di particolari e specifiche competenze che, esterni ai partiti in quanto tali, davano comunque la loro disponibilità a impegnarsi per aiutare a governare l’eletto considerato degno del loro sostegno e della loro fiducia.

Oggi, anche per il loro numero e per la qualità delle candidature che vi si raccolgono, queste liste sembrano più che altro volte a raccattare voti clientelari, familiari e familistici. In sostanza sono uno dei segni più evidenti della crisi dei partiti dai quali, del resto, salvo rarissime eccezioni, gli stessi candidati sindaci o Presidenti di Municipio, ma più i primi che i secondi, tendono a prendere le distanze dopo le vicende maleodoranti di “Mafia capitale”.

La Comunità Territoriale del VII Municipio ha voluto anche questa volta, caparbiamente, tentare di riportare il confronto sul terreno più agognato dai cittadini: le cose da fare per risolvere problemi annosi, grandi e piccoli. Ha preparato un documento di proposte che vengono dai comitati di quartiere e da alcune associazioni del territorio impegnati da anni e quotidianamente sulle questioni urbanistiche, della mobilità e ambientali presenti nel Municipio. Il documento che viene sottoposto a tutti i candidati non è il solito elenco della spesa, ma, come consuetudine, fa uno sforzo di “visione” per inquadrare le proposte di soluzione, le scelte con l’indicazione delle risorse da valorizzare, nell’ambito di linee programmatiche di immediato, medio e lungo periodo. Ovviamente non è la Bibbia e non è neanche, per candidati e partiti che li sostengono e li presentano, un prendere o lasciare. E’ solo, e non è poco, ciò su cui molti cittadini esercitano ogni giorno, e volontariamente, il loro impegno civico per migliorare la qualità della vita della cittadinanza nei grandi quartieri di un Municipio che, per grandezza e popolosità, equivale a una media città italiana. Su queste “sudate pagine” la Comunità Territoriale del VII Municipio chiede ai candidati non solo attenzione ma risposte certe e vincolanti.

Maurizio-Battisti-Comunita-Territoriale-VIIA questo proposito la Comunità ha organizzato per il 27 maggio nella “sala rossa” del Municipio a piazza Cinecittà 11 alle ore 17,30 un confronto pubblico con i principali concorrenti alla Presidenza del Municipio. Al coordinatore della Comunità, Maurizio Battisti, abbiamo voluto chiedere maggiori particolari su quest’appuntamento civico.

Battisti, innanzitutto che valutazione dai dell’andamento della campagna elettorale fino a questo momento?

Certamente questa campagna elettorale si porta dietro tutto il malessere e tutto lo scetticismo dei cittadini dopo i fatti di “Mafia Capitale”. Personalmente, tranne rare eccezioni, mi aspettavo uno sforzo maggiore da parte dei candidati per dare un segno di discontinuità con il passato.

Proprio il massiccio uso di liste civiche che troviamo in molti schieramenti, con completa assenza di personaggi di spicco di quella che una volta veniva definita “società civile”, dimostra come sia una campagna elettorale spinta sui personalismi e poco sui programmi di governo della città.

Prevedo purtroppo che chiunque governerà Roma e i Municipi si troverà davanti ad un compito titanico, sia per la disastrosa situazione finanziaria sia perché mi sembra che in molti schieramenti si stia assistendo ad un’involuzione, sia in termini di programmi che di  candidati alla rappresentanza politica.

Quali sono il senso e lo scopo del confronto con i candidati che avete organizzato in Municipio?

Abbiamo deciso, lo avevamo fatto anche per la scorsa consiliatura, di avere un confronto con i principali candidati alla Presidenza del VII Municipio perché crediamo opportuno e corretto che i cittadini possano avere almeno un momento nel quale i candidati rispondano in maniera sintetica a domande sintetiche, senza fare comizi e senza prendere impegni mirabolanti. Vogliamo parlare di cose concrete, fattibili. Di impegni che si possono e si debbono prendere per il territorio. Di impegni per i quali, dopo la vittoria, il candidato di turno non potrà dire io non posso, io non c’ero, io non sapevo.

Conosciamo bene i limiti delle competenze dei Municipi e proprio per questo desideriamo che i candidati s’impegnino su cose alla loro effettiva portata, se possibile non sperperando il “materiale umano”, che è una risorsa della città, formato dalla miriade di persone che singolarmente o riunite in associazioni o comitati di adoperano quotidianamente per migliorare i territori dove vivono e lavorano.

 Perché vi siete limitati solo ai “principali” candidati?

Abbiamo dovuto fare una scelta dettata dal fatto che realisticamente un’assemblea non può durare più di due ore se si vuole tenere alta l’attenzione del pubblico. Quindi abbiamo deciso di invitare solo i candidati alla Presidenza del VII Municipio che hanno realisticamente possibilità di vittoria e li ringraziamo fin da ora di avere accettato l’invito. Abbiamo chiesto a tutti gli altri candidati (e sono parecchi) di rispondere alle stesse domande che porremo ai principali candidati e ci impegniamo a pubblicare e divulgare le loro risposte.

Come si svolgerà il confronto?

Sarà un confronto “all’americana”. Abbiamo deciso, per evitare comizi e “svicolamenti”, di porre sei domande secche ai candidati presidenti che avranno 3 minuti di tempo per rispondere. Ogni candidato risponderà in successione casuale alla stessa domanda così che il pubblico avrà modo di capire i vari pensieri, orientamenti e impegni sui problemi e le proposte che la Comunità Territoriale ha presentato.

La Comunità Territoriale cosa pensa di ricavare da questo evento?

Abbiamo deciso di costruire questo evento perché ci sembrava giusto che ogni candidato alla Presidenza rispondesse a domande che provengono dai territori e che riguardano la vita quotidiana di molti dei 300.000 residenti nel VII Municipio. Speriamo che sia anche un modo per iniziare un dialogo con il futuro Presidente o Presidentessa del Municipio e con alcuni dei futuri consiglieri. Siamo consapevoli del compito enorme che attenderà il nuovo Sindaco di Roma e i nuovi Presidenti di Municipio ma siamo ancora determinati a provare a dare in nostro contributo, che non vuole essere solo un elenco dei problemi ma spesso è sostenuto anche da proposte concrete e da quel minimo di buonsenso che anima per fortuna molti cittadini.

Read More