Category Politica

Manifestazione contro le mafie

Novembre 6, 2015 CulturaPolitica

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Comunicato su crisi Giunta e richiesta dibattito

Ottobre 15, 2015 Politica

LA CRISI DELLA GIUNTA MARINO VA RIPORTATA ALLA LUCE DEL SOLE, DENTRO LE AULE DELLE ISTITUZIONI RAPPRESENTATIVE.

“Ormai da diverso tempo a Roma stanno accadendo cose assai gravi”. Lo afferma Maurizio Battisti coordinatore della Comunità Territoriale del VII Municipio. “L’estensione annosa e pervicace della corruzione e del malaffare a livelli anche istituzionali politico-amministrativi – prosegue Battisti – è stata scoperchiata dall’inchiesta della Procura ‘Mafia capitale’. Oggi si aggiunge, con le dimissioni del Sindaco Marino, una crisi nata su questioni, come gli scontrini su spese di rappresentanza del Sindaco, la cui veridicità non è ancora ben chiara e accertata. Se lo fosse configurerebbero certamente un comportamento censurabile.

Non si sfugge all’impressione, però, che gli “scontrini” stiano coprendo uno scontro politico dai lati oscuri e non chiari, al cui interno si siano saldate motivazioni politiche ineccepibili, in ordine alle capacità amministrative del Sindaco di far funzionare la città, e motivazioni di potere, di piccoli e grandi interessi, di piccole e grandi rendite, che si sono sentite minacciati e che da sempre ostacolano il buon governo della città. Interessi economici e politici che sono stati il brodo di coltura del fenomeno corruttivo e mafioso di “Mafia capitale”.

Come che sia, e proprio perché la città esige chiarezza, – prosegue Battisti – la crisi politica che porta al commissariamento definitivo dell’amministrazione comunale deve uscire dalla penombra degli intrallazzi politici, dei reciproci ricatti e minacce ed essere riportata dentro le Istituzioni elettive e rappresentative. Nell’aula dell’assemblea capitolina e in quelle dei Municipi deve potersi svolgere un dibattito alla luce del sole, che dia a tutti i rappresentanti politici la possibilità di dire la loro e di assumersi per intero tutte le responsabilità in...

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Secondo Incontro con Prefetto Gabrielli

Settembre 17, 2015 Politica

Municipio VII, delude l’incontro col Prefetto: “A distanza di tre mesi non è cambiato niente”

Tanta attesa per il ritorno del Prefetto in Municipio VII. Alla fine dell’appuntamento, sembrano tutti delusi. In molti ripetono che in tre mesi non è cambiato niente. Per alcuni è sbagliato anche il metodo, troppo accentratore

Fabio Grilli 17 settembre 2015

Centinaia di persone, hanno accolto il ritorno del Prefetto in Municipio VII. Molte, circa una cinquantina, non sono riuscite neppure ad entrare. Tanta era l’attesa, che la sala rossa del Municipio è stata quasi presa d’assalto. Movimenti, associazioni, comitati  e semplici cittadini, hanno potuto nuovamente conferire col numero uno di Palazzo Valentini. Ma al termine delle due ore d’incontro, ha prevalso lo scetticismo.

NESSUNA...

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Comunicato Stampa su manifestazione del 3 settembre

Settembre 2, 2015 Politica

Comunicato
 
Ieri, come rappresentanti del Presidio di “Libera” del VII Municipio e di Latina, dei “Gruppi Scout” di Roma 100 e di Roma 118, di “Spiazziamoli”, di “Cinecittà Bene Comune”, di alcuni Gruppi Parrocchiali locali, della “Comunità Territoriale VII Municipio”, ci siamo confrontati sull’opportunità di partecipare alla manifestazione di domani 3 settembre a Piazza Don Bosco, indetta dal “PD”.
 
La discussione, ricca e articolata in considerazione del variegato impegno profuso dalle realtà presenti, è confluita sulla decisione di far pesare la nostra assenza alla manifestazione, perché in quella piazza ci saranno formazioni partitiche dal cui interno hanno operato, sino a quando non è intervenuta la Magistratura, responsabili diretti e indiretti della corruzione che, nellR...
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Mafia Capitale 2

Giugno 4, 2015 Politica

Mafia Capitale 2: tutti gli arrestati di destra e di sinistra
di Marco Carta
4 giugno 2015

Politici, funzionari amministrativi, costruttori e una parte importante del mondo terzo settore. Anche quello cattolico. Nella nuova ondata di arresti nell’ambito dell’inchiesta “Mondo di Mezzo”, che questa mattina ha colpito Roma, e non solo, c’è gran parte di quel sottobosco (neanche troppo sommerso) che ha dato vita a “Mafia Capitale”, ossia quell’intricato sistema economico – criminale che fino allo scorso 2 dicembre ha gestito le emergenze nella capitale di Italia: dai profughi al verde, fino ad arrivare all’emergenza abitativa.

Dalle prime ore di questa mattina i Carabinieri del Ros stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura Distrettuale Antimafia, nei confronti di 44 indagati, a vario titolo, per associazione di tipo mafioso, corruzione, turbativa d’asta, false fatturazioni e trasferimento fraudolento di valori, con l’aggravante delle modalità mafiose (art. 7 L. 203/1991). Ulteriori 21 persone, indagate per i medesimi reati, sono sottoposte a perquisizione. Gli interventi sono tuttora in corso nelle province di Roma, Rieti, Frosinone, L’Aquila, Catania e Enna.

Oltre a Salvatore Buzzi e Massimo Carminati, considerati a capo del sodalizio criminale e agli arresti già dallo scorso dicembre, ad essere colpiti dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere sono stati l’ex assessore capitolino alla casa Daniele Ozzimo (Pd), l’ex presidente dell’assemblea capitolina Mirco Coratti (Pd), il consigliere regionale Luca Gramazio (Pdl), i consiglieri comunali Pierpaolo Pedetti (Pd) e Massimo Caprari (Centro Democratico), mentre ai domiciliari da questa mattina sono Giordano Tredicine (Forza Italia), e l’ex presidente del X Municipio Andrea Tassone (Pd), che lo scorso marzo si era dimesso denunciando infiltrazioni mafiose all’interno della sua amministrazione.

Secondo gli investigatori, la seconda fase dell’ inchiesta, condotta dai carabinieri del Ros, ha consentito di acquisire ulteriori elementi, riguardo all’ esercizio del metodo mafioso da parte dell’ associazione, capeggiata da Salvatore Buzzi e Massimo Carminati, così come è stato confermato anche dalle testimonianze rese da diversi imprenditori vittime. Ruolo centrale all’interno dell’organizzazione, sarebbe stato quello di Luca Odevaine, il quale, grazie alla sua appartenenza al Tavolo di Coordinamento Nazionale sull’accoglienza per i richiedenti e titolari di protezione internazionale”, avrebbe garantito consistenti benefici economici ad un “cartello d’imprese interessate alla gestione dei centri di accoglienza, determinando l’ esclusione di imprese concorrenti dall’aggiudicazione dei relativi appalti”.

Nell’elenco degli arrestati dell’indagine, che ruota anche attorno al Cara di Mineo, figurano molti dirigenti di primo piano dell’amministrazione capitolina e regionale oltre a costruttori e figure di spicco nel mondo del terzo settore. Come Gaetano Altamura (ai domiciliari), ex direttore del dipartimento ambiente capitolino e attuale direttore del municipio VII, Guido Magrini, dirigente della Regione Lazio, il costruttore Daniele Pulcini, Mario Monge (domiciliari), presidente del consorzio di cooperative Sol.co, nonché Francesco Ferrara (per lui custodia cautelare in carcere) e Tiziano Zuccolo(domiciliari), considerati i punti di riferimento delle coop bianche impegnate nel campo dell’accoglienza.

La lista completa dei destinatari di custodia cautelare in carcere comprende Salvatore Buzzi, Massimo Carminati, Carlo Maria Guarany, Claudio Caldarelli, Nadia Cerrito, Paolo Di Ninno, i quali già erano stati arrestati nella prima fase dell’inchiesta. Sono stati arrestati oggi, invece, Claudio Bolla, Massimo Caprari, Mirko Coratti, Antonio Esposito, Francesco Ferrara, Emilio Gammuto, Luca Gramazio, Michele Nacamulli, Daniele Ozzimo, Angelo Scozzafava, Franco Figurelli, Pierpaolo Pedetti, Fabrizio Franco Testa.

Nella lista dei destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, firmata dal gip di Roma Flavia Costantini, figurano inoltre: Emanela Bugitti, Piera Chiaravalle, Sandro Coltellacci, Alessandra Garrone, tutti già agli arresti domiciliari. Gerardo Addeo, Tommaso Addeo, Gaetano Altamura, Stefano Bravo, Marco Bruera, Mario Cola, Domenico Cammissa, Santino Dei Giudici, Guido Magrini, Angelo Marinelli, Salvatore Menolascina, Mario Monge, Brigidina Paone, Daniele Pulcini, Stefano Venditti, Paolo Solvi, Fabio Stefoni, Andrea Tassone, Giordano Tredicine, Carmelo Parabita e Tiziano Zuccolo

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