IL SILENZIO E’ MAFIA – 23 maggio ore 18. Via Gregoraci 70

Maggio 21, 2018 Senza categoria

Non lascilocandina-23-maggioamoli soli

Dopo il pestaggio al Roxy Bar di Romanina da parte di alcuni membri del clan Casamonica, è andata crescendo giorno dopo giorno la solidarietà di cittadini, associazioni, esponenti politici e Istituzioni verso le vittime dell’aggressione

Di fronte alle immagini sconvolgenti del pestaggio a una donna disabile e al proprietario del bar, e di fronte all’esibizione arrogante di tanta prepotenza e impunità, la città ha reagito, assicurando ogni giorno una presenza al Roxy Bar di via Barzilai per testimoniare alle vittime che hanno avuto il coraggio di denunciare e a tutti i cittadini del quartiere quella solidarietà indispensabile per combattere un potere criminale troppo a lungo tollerato dalle autorità in tutti questi anni. Un potere criminale che non si è esercita ed esibisce solo a Romanina.
Anche le forze di polizia hanno mostrato di saper intervenire con efficacia. Prima hanno arrestato alcuni autori dell’aggressione e poi hanno presidiato il territorio in tutti questi giorni, allargando i controlli anche ai quartieri limitrofi, dove il famigerato clan allunga i suoi tentacoli familiari.

Occorre però che sia la mobilitazione civica sia quella delle autorità istituzionali e delle forze politiche e sia quella delle forze dell’ordine, non vengano meno, per evitare che tutto torni come prima.

Per questo la Comunità Territoriale del VII Municipio, unitamente all’Amministrazione municipale, ha indetto per il 23 maggio una giornata di iniziative sul territorio del quartiere.

Siamo ben consapevoli che per estirpare fenomeni criminali di stampo mafioso non bastano solo manifestazioni e iniziative civiche, occorrono anche interventi puntuali di natura sociale e una costante e vigile presenza delle forze dell’ordine. Ma senza la ribellione dei cittadini – come quella della donna disabile aggredita e della coppia romena che gestisce il bar – e la loro mobilitazione, il solo intervento amministrativo potrebbe non essere sufficiente. Ognuno deve saper fare la propria parte.