OGGETTO: Apertura sottopasso Via Lucrezia Romana

Egregio Ing. Valerio Mele,

  in considerazione degli ultimi eventi nel Comune di Roma con l’approvazione del nuovo PGTU, della forte iniziativa del dipartimento mobilità volta a promuovere soluzioni di mobilità alternativa, della determinazione del Sindaco Marino a promuovere un maggior uso della bicicletta ed in considerazione che per il prossimo Giubileo l’uso delle piste ciclabili è stato considerato uno dei principali strumenti per la mobilità, volevamo chiederle un’incontro quanto prima possibile, relativamente all’argomento in oggetto.

Per sua informazione volevamo ricordare che, in occasione del Giubileo 2000 è stata realizzata nel GRA la variante chiamata “Dei Lampadari”. Questa realizzazione, che doveva essere provvisoria, ha diviso di fatto il quartiere di Gregna S. Andrea rispetto  ai quartieri limitrofi ed impedito di raggiungere la Metro Anagnina a piedi o in bicicletta.

La realizzazione della variante prevedeva anche la realizzazione del sottopasso di congiunzione dei due tronconi (al di qua e al di là del GRA) di Via Lucrezia Romana.
Questo sottopasso è stata prima realizzato, ma poi ricoperto per essere messo in sicurezza e poi aperto in un secondo tempo.

Nel 2007 in collaborazione con l’allora Ass. Giancarlo D’Alessandro (Lav. Pubbl. Comune Roma) ed Ing Antonio De Mattia (reggente area tecnica ANAS viabilità Lazio), si definì di mettere in sicurezza ed aprire finalmente il sottopasso al passaggio pedonale/ciclabile.

Con le dimissioni nel 2008 dell’allora Sindaco Veltroni il progetto si è bloccato e non siamo più stati in grado di riattivare il positivo dialogo esistente precedentemente.

In considerazione di quanto esposto, Le chiediamo un incontro per approfondire la questione, in modo da poter verificare, successivamente anche con le istituzioni in copia, se sia possibile realizzare per il Giubileo 2015 il ricongiungimento dei quartieri che era previsto per il Giubileo del 2000. 

Fiduciosi in un Suo positivo riscontro porgiamo distinti saluti.