Consorzi Opere a Scomputo tagged posts

Consorzi Opere a Scomputo e mancata Partecipazione

Maggio 21, 2015 Politica

Egregi Sindaco Marino e assessore Pucci,

come ricorderete il 23 marzo scorso in un’affollata assemblea al centro sociale anziani di via Gregoraci alla Romanina si è discusso tra le altre cose della questione dei Consorzi per le opere a scomputo.

Quasi tutti gli intervenuti, singoli cittadini e rappresentanti dei Comitati di quartiere e della Comunità Territoriale VII Municipio che li coordina, hanno evidenziato la necessità di intervenire sul funzionamento dei Consorzi con riferimento sia alla loro trasparenza sia alla loro capacità di produrre quelle opere di urbanizzazione primaria per cui furono istituiti.

Nelle vostre risposte conclusive avete riconosciuto la necessità di mettere ordine nel funzionamento di questi strumenti che amministrano fondi cospicui appartenenti alla collettività e che per il bene pubblico debbono essere impiegati.

Avevate pertanto preso l’impegno di portare entro pochi giorni alla pubblica discussione e consultazione in Municipio il nuovo regolamento concernente i Consorzi di cui, ci avevate informato, ne avevate pressoché ultimata la stesura. Lei, signor Sindaco, ha confermato, in un’intervista al giornale “Roma Today” di qualche giorno fa, che state preparando in proposito una delibera che porterete in giunta e in consiglio comunale.

Sono ...

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Opere a scomputo e consorzi: il correntone PD diserta l’aula

Marzo 31, 2015 PoliticaUrbanistica

Ancora una volta i Consiglieri della maggioranza PD non partecipano ai lavori d’aula. Insorgono i comitati: “Sia trovata una soluzione. Non entriamo nel merito, ma serve più attenzione al territorio”

Fabio Grilli 31 marzo 2015 Roma Today

C’era molta attesa, nel territorio municipale, per il Consiglio che questa mattina doveva tenersi nella sala Allende. Sul tavolo due proposte di deliberazione, una sulla ratifica delle elezioni avvenute in un centro anziani; l’altra sul regolamento delle attività commerciali. E poi due proposte di risoluzione, su questioni urbanistiche particolarmente sentite. I lavori però non sono  neppure iniziati, perchè “il correntone PD”, costituito da 9 consiglieri democratici, ha disertato l’aula facendo venire meno il numero legale.

LE QUESTIONI DA AFFR...

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Consorzi opere a scomputo in VII Municipio. “Caro Marino ti scrivo”

Marzo 20, 2015 Politica

La Comunità Territoriale continua a chiedere un impiego trasparente di ingenti risorse pubbliche nelle ex borgate di periferia. Chiamato in causa il Sindaco Marino. L’impegno del Municipio

di Aldo Pirone (tratto da Abitarearona.net) – 19 marzo 2015

La Comunità Territoriale del VII Municipio unitamente ai Comitati di quartiere interessati ha chiaro il problema dei consorzi e delle opere a scomputo. Che però non è solo locale. A Roma, stando a quanto si legge sul sito capitolino, vi sono 140 consorzi di autorecupero con 40.000 iscritti per 120.000 cittadini interessati.
Non è detto a quanto ammontino le risorse che sono a disposizione di questi enti per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria da realizzare nella periferia più sofferente. Probabilmente diverse decine se non centinaia di milioni di euro.
Sono soldi, come è noto, dovuti dai consorziati all’erario pubblico per le opere di urbanizzazione che possono essere gestiti dagli interessati facendo direttamente le opere necessarie, a scomputo per l’appunto, nell’ambito del perimetro consortile.

A tutt’oggi, è scritto nel sito, i progetti riguardanti l’illuminazione pubblica prevedono l’installazione di circa 5.000 lampioni e interessano 160 km di strade, di cui completati: 16 km (Stagni di Ostia e Corcolle est)
– lavori in corso: 50 km (Case Rosse, Ponte di Nona Prato Fiorito, Borghesiana, Colle del Sole, via Boccea km. 10-11-12)
– lavori in fase di progettazione: 64 km
Per le fognature sono stati progettati interventi per la realizzazione di 170 km di cui:
– lavori completati: 50 km
– lavori in corso: 70 km
– lavori in fase di progettazione: 50 km

Dopo circa vent’anni di attività consortile il bilancio delle realizzazioni sembra davvero scarno.

In VII Municipio le risorse disponibili potrebbero aggirarsi sui 10 milioni di euro da impiegare per risolvere alcuni problemi impellenti di urbanizzazioni primarie in quartieri come Centroni, Gregna, Vermicino, Osteria del Curato. In una situazione di penuria di soldi pubblici in cui si susseguono anno dopo anno bilanci comunali di tagli “lacrime e sangue” – per lo più determinati dall’incapacità finora ampiamente praticata di stanare l’evasione fiscale, la corruzione e lo spreco di denaro pubblico – avere a disposizione un “tesoretto” pronto per essere impiegato non dovrebbe apparire di poco conto al Sindaco e agli assessori competenti.

Ed è esattamente questa la questione che è stata posta dai comunitari del VII Municipio all’amministrazione comunale insieme al problema connesso della gestione dei Consorzi.

L'assessore Masini al Centro Anziani del QuarticcioloL’assessore Masini, richiesto un incontro nel settembre scorso, ha fatto orecchie da mercante per poi trasmigrare ad altro assessorato con il rimpasto di giunta di fine anno.
Idem il suo successore l’assessore Pucci e il neoassessore alla legalità e trasparenza Sabella interpellati il 31 gennaio.
Stesso mutismo ha assalito, almeno fino ad ora, il presidente della commissione lavori pubblici comunale Dario Nanni a cui è stata richiesta un’audizione sul tema in questione il 26 febbraio.

Luigi NieriIl vicesindaco e assessore alle periferie Nieri invece, partecipando ad una pubblica assemblea nella sala “rossa” municipale il 6 febbraio scorso, presente anche la presidente del Municipio Susi Fantino, ha riconosciuto l’esistenza del problema e la necessità di rivedere le normative comunali che regolano le Associazioni consortili di recupero urbano (ACRU) per renderle più adeguate alle esigenze di trasparenza e operatività.

Da parte sua il Municipio, e segnatamente la commissione urbanistica, il 2 marzo ha cominciato ad affrontare la questione con la fattiva collaborazione di tutti i consiglieri sia di maggioranza sia di minoranza esaminando due deliberazioni, una sui Consorzi l’altra sul rilancio dei piani particolareggiati delle zone “O” da portare prossimamente in Consiglio municipale.

Chi invece sembra non aver capito, o forse ha capito fin troppo bene, il rilievo non solo economico ma politico, amministrativo e anche etico del problema è l’“Assessorato ai Lavori Pubblici, Infrastrutture, Manutenzione Urbana, Protezione Civile e Progetti Speciali di Roma Capitale” che il 10 marzo alle richieste di confronto, discussione e trasparenza ha risposto stizzito con una riga: “Stiamo approntando la stesura di un nuovo regolamento che presenteremo entro 60 giorni”. Della serie “scansati ragazzo e lasciami lavorare”. Alla faccia della partecipazione dei cittadini e dei comitati loro rappresentanti.

La Comunità Territoriale ha percepito un qualche imbarazzo, per non dire una sorda resistenza, di chi è preposto ai rapporti con i Consorzi. Ma anche timori e difficoltà ingigantiti dal clima che circonda la burocrazia dell’amministrazione comunale sottoposta, dopo l’emergere dello scandalo “Mafia capitale”, all’esame dei tre prefetti che con l’aiuto di personale specializzato dei carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, stanno passando al setaccio l’attività amministrativa pregressa.
Sindaco Marino DajePerciò ha deciso di rivolgersi al Sindaco chiamandolo, anche in base alle sue persistenti dichiarazioni di volontà moralizzatrice, a un impegno politico di trasparenza con una lettera del coordinatore Maurizio Battisti a lui diretta in cui, tra l’altro, si denuncia: “L’istituzione negli anni ’90 delle ACRU (Associazioni Consortili Recupero Urbano), rispose ad un’esigenza democratica di autogoverno del territorio. In sostanza, gli oneri concessori dovuti per il condono edilizio, invece di essere versati al Comune potevano essere gestiti dai consorziati che, sotto il controllo dell’Amministrazione comunale, procedevano direttamente alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria dentro il perimetro territoriale dei Consorzi medesimi.
Con l’andare del tempo questo controllo da parte dell’Amministrazione è andato affievolendosi e l’autogestione dei Consorzi si è completamente allontanata dalle norme che li regolano.
Nel nostro Municipio i Comitati di quartiere (eletti dalla cittadinanza secondo apposita Delibera), sono più volte intervenuti in ordine al come e per che cosa vengono impiegate le risorse, a volte assai ingenti, da parte di questi Consorzi. Anche sulla vita interna agli stessi, ‘normali’ sono divenute le inadempienze verso gli aderenti, che non vengono coinvolti nelle scelte economiche operate”.

La lettera poi evidenzia il rilievo e il nodo politico del problema: ”In sostanza, almeno per quel che riguarda il nostro territorio, ma crediamo che le cose non vadano diversamente anche in altre zone della città dove sono presenti questi Enti consortili, la questione di una programmazione e realizzazione partecipata delle opere a scomputo fra Consorzi, Comitati di quartiere e Istituzione municipale e comunale è quanto mai sentita”. Si chiede infine un incontro a breve.

Finora il Sindaco non ha dato segni di vita. Probabilmente l’inaspettato annuncio del “Giubileo della misericordia” sta assorbendo quasi tutta la sua attenzione e quella dei suoi collaboratori tecnici e politici.

Sarebbe doveroso da parte sua tener conto, però, che anche le ex borgate in periferia aspettano un po’ di misericordia. Da lui.

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Consorzi Municipio VII: i cittadini chiedono più trasparenza

Febbraio 4, 2015 Politica

La Comunità Territoriale del Municipio VII torna a chiedere alla Giunta Marino più “trasparenza e partecipazione” sull’utilizzo degli oneri a scomputo che versano le associazioni consortili

Trasparenza e partecipazione nelle scelte. Le realtà associative che fanno parte della Comunità Territoriale del VII, tornano a chiedere un incontro a Roma Capitale, per discutere dei loro quartieri. Ed in particolare, dell’utilizzo delle risorse derivanti dagli oneri a scomputo.

LO SCOLLAMENTO – Non è la prima richiesta del genere. Già lo scorso 18 ottobre, un’analoga istanza era stata rivolta all’Assessore Masini...

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Opere a Scomputo delle Associazioni consortili di Recupero urbano

Gennaio 31, 2015 Politica

All’assessore ai Lavori Pubblici, infrastrutture, manutenzione urbana, protezione civile e progetti speciali di Roma capitale

 Maurizio Pucci

 Al Vicesindaco e assessore al Personale, lavoro e periferie Di Roma Capitale

 Luigi Nieri

 All’assessore Legalità, alla trasparenza, contratti, appalti, beni confiscati alla mafia e contrasto all’usura di Roma Capitale

 Alfonso Sabella

 e, p.c.

  al Sindaco di Roma Ignazio Marino

                                                                                                      alla Presidente del VII Municipio Susanna Fantino

Oggetto. Opere a Scomputo delle Associazioni consortili di Recupero urbano

Egregi assessori,

il 18 ottobre sc...

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