I rifiuti stanno sommergendo le strade dei nostri quartieri. Roma come Napoli?

Luglio 6, 2014 Ambiente

Lo spettacolo è incivile e deprimente. Le strade dei nostri quartieri di periferia sono sommerse dai rifiuti. Con l’arrivo del caldo estivo c’è un pericolo serio per la salute e l’igiene pubblica”. Questo è il grido di allarme e di dolore lanciato dal coordinatore della Comunità Territoriale del VII Municipio Maurizio Battisti. “E’ evidente che la raccolta dei rifiuti ha subìto un rallentamento – prosegue Battisti – e che il cosiddetto modello per la raccolta differenziata, promesso da tutte le amministrazioni fin qui succedutesi, è di là da venire. Sta di fatto che i nostri quartieri sono invasi da montagne di rifiuti che giacciono al sole, marcendo e imputridendo, ricettacolo di ogni specie di parassiti e animali. I nostri Comitati di quartiere e, singolarmente, molti cittadini hanno fatto presente già da diverse settimane la situazione all’Ama, alle Asl e alle autorità competenti comunali non ricevendo alcuna risposta. Anzi, a volte c’è stato uno sgradevole rimando fra un ufficio e l’altro. Anche le richieste fatte direttamente al Sindaco non hanno ricevuto riscontri. Aggiungendo inciviltà a inciviltà”. rifiuti 3a

Noi siamo da sempre a favore della raccolta differenziata dei rifiuti. Anzi ne abbiamo chiesto già da anni l’avvio a cominciare proprio dalle zone situate oltre il GRA e confinanti con i comuni limitrofi, come Ciampino, dove la differenziata è già in atto. Il Sindaco Marino ha detto recentemente che, dopo i disastri consumati all’Ama negli anni passati, e dopo il monopolio in materia di smaltimento concesso graziosamente a Cerroni da tutti gli schieramenti politici, ha bisogno di tempo per realizzare le strutture necessarie. Ma i cittadini non hanno tempo. La salvaguardia della salute e dell’igiene pubblica richiede un intervento di emergenza che tolga i rifiuti dalle strade. Roma capitale non può divenire come la Napoli di qualche anno fa.”

Di fronte al perdurare di questa situazione insostenibile – conclude Battisti – siamo intenzionati a prendere ogni iniziativa anche di natura legale per difendere il diritto dei cittadini che pagano regolarmente il servizio di nettezza urbana ad essere tutelati e salvaguardati nel bene più prezioso: la propria salute”.